Tornei “OpAl” – Epilogo

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Com’era facile da immaginare, l’irresponsabile responsabile della manifestazione ha demandato a terzi l’invio di foto e della corrispondente classifica, ed a quarti (di bue) la predisposizione di questo epilogo, con perentorio invito a ripassare per le forche(tte) caudine della sua censura…

Giammai… se devo proprio lavorare (giustappunto come un bue)… almeno, libero!!!

Cominciamo col dire (inventare?) che l’ambiente era gioioso e sereno (lo provano i sorrisi, non di circostanza, nelle foto che vedrete), e che 5 tavoli pieni alla fin fine significano che teoricamente hanno preso il via dieci nuovi giocatori di bridge…

Fosse così, con due tavoli e mezzo di giocatori di bridge in più ogni anno, avremmo inventato il moto perpetuo bridgistico. Ma tranquilli, ci siamo vicini…

Per onor dei numeri però: 6 erano i nuovi cadetti, cui giustappunto facevano fronte giocatori Open, giungendo alfin a 10 coppie grazie ad ex-allievi e/o persone (cui va il nostro ringraziamento) che volentieri si sono adoperate per la riuscita del progetto.

E veniamo ora a ciò per cui mi avete sopportato per tutte queste righe, con la premessa che avremo due classifiche: una generale, e quindi una OpAl separata. Iniziamo con la classifica generale:

Con un elenco dei vincenti un po’ arzigogolato, come vedrete…

Iniziamo infatti dal 6° posto dell’indomita e nuova coppia MICHIELLI – LOTTI. Lo so… non si dovrebbe dare spazio a chi non ha raggiunto la media… ma guardate i loro sorrisi: vi sembrano forse addolorati per il risultato?


E continuiamo con il 5°: DE CICCO – MINI.

Ohibò, mi manca la foto… Ah già, se le foto me le ha mandate Mini (ricordate che l’invio di foto era stato demandato a terzi? Beh… era una terza…), come poteva fotografare se stessa? Poverina…

Sicché, si passa così rapidamente al 4°: GOFFI – ANDRINI, per arrivare finalmente al podio!!! Ma con calma… centellinatevi la foto…

La mia conoscenza di questo strumento infernale di input nel sito non mi permette di gestire le foto come vorrei. E’ un po’ come, per Voi, se doveste scrivere con penna d’oca e calamaio (alzi la mano chi saprebbe spiumare un’oca… bugiardi mentitori!!!) o, per gli egiziani delle piramidi e dei papiri, se dovessero scrivere in Word. Per cui, ottenuto ora il mio scopo (che era riempire questo spazio sulla destra… se siete al PC capireste, al cellulare mi penserete matto…), eccoci al dunque ed all’atteso podio in classifica generale…

I° MAZZARELLI – IZZI

II° PEPE – TIBONE

III° BIANCHI – MANTOVANI

con le relative foto (si spera)…

Ed ora continuiamo…

Perché tutto quello che vi ho raccontato finora non è tutto… e manca la classifica OPEN-ALLIEVI. Ve lo eravate dimenticato? E’ un torneo OpAl, organizzato e fatto quindi per loro, per farli crescere… Una classifica generale non renderebbe giustizia al loro livello di apprendimento, e in fondo cosa volete che conti una classifica rispetto all’aver dato a queste persone la possibilità di entrare negli ingranaggi del nostro gioco? Molto poco, rispetto alla opportunità creata per loro, opportunità tra l’altro ampiamente sfruttata passando tutti a pieni voti, con consegna dei relativi diplomi ciclostilati dalla nostra impareggiabile Paola PEZZOLATO.

Eccovi quindi la “relativa” classifica OPEN-ALLIEVI:

1° Allievi MANTOVANI (Bianchi)

2° Allievi GOFFI (Andrini)

3° Allievi DE CICCO – (Mini)

Ora, a noi poveri di spirito sarebbe sembrato normale abbinare i diplomi cromaticamente, magari facendo corrispondere al I° il giallo, al II° il color argento ed al III° il colore bronzo, ma volete mettere l’inventiva? La creatività? Il Blu mare al primo posto… essù… è da Pulitzer pubblicitario… nessuno ci penserebbe…

Potevamo noi mancare di dare risalto anche agli altri (pardon, alle altre…) giocatrici indomite fiorelline non a podio? Certo che no… certo, se lo avessi saputo ieri, sarebbe stato meglio, ma cosa volete farci… c’è chi dorme, qui…

E finiamo con una nota di colore… tanto colore… come vedrete…

In quest’ultima foto è facilmente riconoscibile l’irresponsabile responsabile sulla destra, nonché il I° classificato allievi MANTOVANI al centro: chi potrebbe sfuggire è invece la nostra mascotte a sinistra, alias l’ispettore ACQUAREL (Aquarel per chi ama distorcere a suo uso l’italiano), alias la persona che ha realmente disegnato quel bellissimo acquarello (di cui purtroppo non ho nessuna foto decente…sigh) e che rappresenta al centro, svettante, il Monviso, con tutto l’arco alpino panoramico che si vede dal circolo, e talmente lungo al punto che non so bene, per appenderlo al muro, come si possa fare… ma è un dettaglio insignificante rispetto alla sua bellezza…

Quasi quasi, per averlo anch’io, il prossimo anno faccio iscrivere come allievo il mio fratello gemello…